A partire del 01 gennaio 2021 la Tariffa Rifiuti viene calcolata come somma fra QUOTA FISSA, QUOTA ALTRI SERVIZI e QUOTA VARIABILE:
QUOTA FISSA
Viene calcolata nel modo seguente:
Se l’intestatario dell’utenza è residente nell’immobile, il dato del numero degli occupanti viene reperito negli archivi anagrafici del Comune e corrisponde al numero dei componenti il nucleo familiare. Se invece l’intestatario dell’utenza non risiede nell’immobile, il numero degli occupanti viene determinato in via presuntiva, in rapporto alla superficie dei locali, secondo una tabella definita all’interno del Regolamento di Tariffa Rifiuti del proprio comune.
QUOTA ALTRI SERVIZI
Calcolata in base ai costi delle raccolte differenziate e dei servizi messi a disposizione per le singole utenze. Viene applicata indipendentemente dai rifiuti prodotti ed è rapportata al numero di componenti il nucleo familiare.
QUOTA VARIABILE
La quota variabile è calcolata sulla base del rifiuto residuo effettivamente prodotto. Il costo per unità di volume o di peso sono determinati annualmente con delibera del proprio comune.
—- Esempio di calcolo – comuni di Lavis e Mezzolombardo* —-
Famiglia di 4 persone residente in un appartamento di 80 mq, cui sono annesse come pertinenze 1 garage di 15 mq e 1 cantina di 6 mq:
A questi importi si aggiunge la quota variabile, calcolata moltiplicando i litri prodotti nel periodo per il costo a litro deliberato dal comune.
—- Esempio di calcolo – altri comuni* —-
Famiglia di 4 persone residente in un appartamento di 80 mq, cui sono annesse come pertinenze 1 garage di 15 mq e 1 cantina di 6 mq:
A questi importi si aggiunge la quota variabile, calcolata moltiplicando i litri prodotti nel periodo per il costo a litro deliberato dal comune.
* NOTA: le aliquote sono indicate a titolo di esempio, si rinvia alle delibere dei singoli comuni per quelle effettive.